Parte descrittiva
1. L'impresa
Descrivete la vostra impresa, dalla nascita al presente. Questo capitolo deve dare un quadro piuttosto preciso e attendibile sulla vostra organizzazione e dell'ambiente in cui opera. In questo capitolo non lesinate dettagli.
Se avete rilevato l'impresa da qualcun altro, descrivete lo sviluppo che ha avuto. Non dimenticate di menzionare la forma giuridica dell'impresa, gli eventuali vincoli a cui è legata, la struttura della proprietà (esistono patti con l'azionariato?) e i dati relativi al fatturato, l'utile, il cash flow (liquidità), il numero di dipendenti, sedi produttive, punti vendita.
Elencate infine i vantaggi e gli eventuali svantaggi competitivi della vostra impresa e le eventuali fasi di una sua prossima espansione.
2. Prodotti e servizi
Descrivete la vostra offerta di prodotti o di servizi, elencandone le principali qualità o caratteristiche innovative e il loro posizionamento sul mercato. Sottolineate i vantaggi che offrite alla vostra potenziale clientela e a quali bisogni rispondete.
Elencate i vostri atout in ambito di servizio: in che modo e tempi siete in grado di fornire una prestazione di qualità?
Analizzate i tempi e le modalità con cui intendete operare e gli sbocchi di mercato: la commercializzazione di un nuovo prodotto richiede tempi molto più lunghi rispetto alla proposta di nuovi servizi.
3. Mercato
Dimostrate di conoscere gli scenari in cui intendete muovervi:
- Qual è la composizione del mercato?
- Com'è strutturata la clientela?
- Caratterizzate eventuali cambiamenti di tendenza da parte della potenziale clientela o nicchie di mercato ancora vergini che avete individuato.
- Descrivete la vostra offerta e in quale mercato vi posizionate (target, fasce di acquirenti, canali di distribuzione, dove ecc.).
- Analizzate i vantaggi che ritenete di avere, se la vostra impresa apporterà qualcosa di nuovo al mercato e quali tassi di crescita ipotizzate nei prossimi anni.
4. Concorrenza
Elaborate una panoramica delle principali aziende concorrenti e la loro potenziale pericolosità: chi sono, cosa fanno, che sbocchi e che posizione hanno sul mercato, dove hanno i loro punti di vendita, i loro punti forti o deboli, le loro possibili reazioni alla vostra entrata sul mercato.
Descrivete la gamma e la caratteristica dei loro prodotti, il prezzo e le condizioni di pagamento che applicano. E ricordatevi sempre che la concorrenza, spesso, emerge laddove meno ve l'aspettate.
5. Marketing
Descrivete la vostra potenziale clientela e il modo con cui ritenete di poterla raggiungere. Esponete la vostra strategia marketing, elencando in che modo volete impiegare pubblicità, forme di promozione, distribuzione.
Non dimenticate di determinare i vostri obiettivi di vendita per il futuro.
6. Localizzazione / Produzione / Amministrazione
Dite dove ha sede la vostra impresa e perchè si trova proprio lì, se esistono altre sedi o succursali, la caratteristica del vostro insediamento (edificio, accesso a vie di comunicazione, infrastruttura, carico fiscale), se esistono possibilità facilitate di ampliamento o in caso di sviluppo dovete trovare altre sedi. Se producete o fabbricate in proprio, descrivete le linee produttive, i principali stadi di produzione, i procedimenti, le attrezzature che usate, i tempi di consegna, il costo degli impianti e il carico di eventuali leasing, l'organico a disposizione per la produzione.
In ambito di amministrazione, descrivete come l'avete organizzata e strutturata, quali sistemi di elaborazione dei dati avete a disposizione, come tenete una contabilità.
Non dimenticate di descrivere i modi e tempi di coordinamento tra chi produce, chi vende e chi amministra.
7. Organizzazione e management
Sintetizzate gli aspetti più importanti, descrivendo la composizione del gruppo imprenditoriale, le loro responsabilità, le modalità di retribuzione. Accennate alle posizioni ancora da occupare e che potrebbero fornire nuovi impulsi all'impresa.
8. Analisi del rischio
Dimostrate di avere visioni imprenditoriali, analizzando i possibili rischi che potrebbero pregiudicare il buon andamento della vostra attività:
- Rischi interni: reazioni tardive alle difficoltà da parte dei vostri dipendenti, ritardi nella produzione che irritano la clientela, articoli difettosi, rilascio di garanzie, costi fissi che aumentano, nuove normative che impongono cambiamenti nei procedimenti di produzione, aumento dei prezzi delle materie prime;
- Rischi esterni: disposizioni di legge limitative, embargo, sciopero, situazione politica incerta, rischi concorrenziali o pericoli di vedersi soffiare da una ditta concorrente il vostro miglior impiegato o venditore.
9. Timing
Per l'avvio della vostra attività dovrete pianificare i tempi per le varie fasi: dai primi contatti con i vostri fornitori e clienti, ai finanziatori, ecc, quando i vostri locali dovranno essere pronti perché siano operativi, ecc. Indicate quindi i momenti per le varie tappe.